L’idea di creare una serie di treble booster nasce dal voler emulare le caratteristiche fondamentali del chitarrista più innovativo della storia del rock: Brian May.
I treble booster sono tutti fatti a mano da me.
Montano componenti elettronici di elevata qualità, i circuiti non si basano semplicemente sulla clonazione dei modelli originali ma sono frutto di uno studio circuitale approfondito, con chitarra alla mano, per ottenere il sound dei Queen anche con i Vox AC30 più moderni.
ROCK YOU - Treble Booster
Alimentazione a batteria 9V (circa 600 ore di autonomia)
Il Jack in ingresso attiva il circuito
Circuitazione semplificata
Amplificazione di circa 35db
Il Rock You Treble Booster ha probabilmente il suono più riconducibile ai concerti nei grandi stadi degli anni ’80. Il modello di riferimento è il Pete Cornish TB-83. La circuitazione è stata semplificata per ridurre il rumore e aumentare la durata della batteria.
QUEENMASTER - Treble Booster
- Alimentazione a batteria 9V (circa 600 ore di autonomia)
-Il Jack in ingresso attiva il circuito
-Transistor al germanio
-Amplificazione di circa 36db
Il QueenMaster Treble Booster a livello tonale è un clone della pietra miliare degli anni ’60: il Dallas Rangemaster, utilizzato da Brian May nei primi album, “Queen II” ne è il tipico esempio. Il circuito è stato rivisitato per aumentare la durata della batteria. Si tratta del treble booster più potente e selvaggio di sempre
WEMBLEY - Treble Booster
Alimentazione a batteria 9V (circa 500 ore di autonomia)
Il Jack in ingresso attiva il circuito
Rumore molto basso
Amplificazione di circa 32db
Il Wembley Treble Booster si ispira al concerto del 1986 svolto nello stadio che da il nome al circuito ma si orienta anche verso suoni di album più moderni “The Miracle”, “Innuendo”, “Back to the Light”, ecc.